
Dal dibattito sui beni comuni al racconto su Licio Gelli frutto del lavoro dell’officina narrativa Kai Zen, dal concorso Corti in Creative Commons alla tavola rotonda su letteratura di genere e critica sociale, passando per la proiezione di Zero, film inchiesta sull’11 Settembre 2001, i disegnatori di Iuk e quelli della Scuola Internazionale di Comics, gli spettacoli teatrali di Saverio Tommasi e Christian Biasco, la satira di Daniele Caluri ed Emiliano Pagani, la musica di Homework e Reddarmy, i libri di Alegre, Stampa Alternativa, Gaffi, il fumetto di Becco Giallo, i dibattiti sul futuro della musica, sul software open source nella pubblica amministrazione, il bar camp sui newmedia, i workshop dei Paguri e della SIC: questo ed altro ancora è Copyleft Festival 2008.
Più di 35 eventi in quattro giorni, 80 ospiti, quasi trenta collaborazioni con realtà spesso molto diverse tra loro, da Arcoiris ad Arci, da Il cuore di scioglie a No Pago. Questi i numeri della seconda edizione del Copyleft Festival, cresciuto in un anno in quantità e qualità di eventi, ospiti, collaborazioni.
Una seconda edizione che racchiuderà il meglio delle opere dell’ingegno rilasciate in creative commons durante l’anno appena trascorso, un’edizione che guarda a tematiche sociali e di impegno civile, un’edizione che instaurando collaborazioni con realtà fino ad oggi estranee al mondo del copyleft cerca di mantenere fede e dare sempre più forza alla sua originale vocazione divulgativa.
Noi (con il prezioso aiuto di tanti) ce l’abbiamo messa tutta, adesso sta a voi, venire, partecipare, dibattere, criticare, aiutarci a diffondere un nuovo modello di cultura basato sull’orizzontalità e sulla condivisione.
Buon Copyleft Festival e, ancora una volta, be right copyleft!
InProspettiva
vai al programma completo
scarica il programma del festival
scarica il jingle del festival